Clinton fu uno dei primi Presidenti a raccontare i suoi incontri alieni.
Quando Clinton diventò Presidente degli Stati Uniti, nominò il suo amico Webster Hubbel, numero due al Dipartimento di Giustizia Americano.
Nel suo libro Hubbel racconta che lo stesso Clinton gli chiese
personalmente di indagare su due argomenti: chi avesse ucciso Kennedy e
se gli Ufo esistevano davvero, (leggi il mio articolo in proposito).
Bill ed Hillary videro loro stessi degli Ufo e si interessarono subito all'argomento.
Nel tentativo di avere piu' informazioni sugli Ufo, Clinton sfrutta
l'anniversario dello schianto di Roswell per riaprire il caso.
Nel 1993, infatti, il Presidente diede il via libera alla riapertura sul
caso di Roswell e nel 1994 l'aviazione diffuse un rapporto secondo il
quale si trattava di un pallone sonda e quindi non c'era stato alcun
insabbiamento di prove, (leggi il mio articolo in proposito).
Ma Clinton non si diede per vinto e tornò alla carica chiedendo all'Aviazione notizie sui corpi alieni trovati a Roswell.
L'aviazione a tal proposito pubblicò un documento chiamato "The Roswell Report - Case Closed", in cui era scritto che gli unici corpi recuperati sul luogo dello schianto erano dei semplici manichini, (leggi il mio articolo in proposito).
In una successiva conferenza stampa alla Nazione Clinton disse: "Se l'Aviazione degli Stati Uniti ha recuperato corpi alieni non l'ha detto neanche a me ed io vorrei saperlo".
Questo fa capire il livello di segretezza sul fenomeno Ufo nonchè il
fatto che anche il Presidente degli Stati Uniti d'America è all'oscuro
dei documenti che non gli vengono mostrati pur godendo di un certo
potere e prestigio.
Questo però fa anche capire che alcuni Presidenti degli Usa, tra cui
Nixon, abbiano avuto libero accesso ai segreti Ufo mentre altri come
Clinton siano stati tenuti lontani da tutto ciò.
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