Grimoire libro di magia per comunicare con il diavolo.
E' un libro di formule magiche, rituali ed incantesimi, generalmente con un'elaborata presentazione.
In grado di evocare sia Angeli che Demoni, questi libri, chiamati anche Grimorio, contenevano istruzioni per preparare medicine, pozioni ed incantesimi, fabbricare talismani, e liste di angeli e demoni, (LEGGI IL MIO ARTICOLO IN PROPOSITO).
La moda dei grimoire si sviluppò dal XVI al XVII secolo, benchè i compilatori sostenessero di aver tratto ispirazione da antichi testi, prevalentemente egizi ed ebraici.
Sono stati raramente presi sul serio dagli studiosi dell'occulto, ma sono comunque documenti storici interessanti.
Erano manoscritti che circolavano di nascosto anche se alcuni furono stampati.
I preliminari alle vere e proprie pratiche magiche erano così complicati che E.M. Butler disse che erano stati creati appositamente per spegnere qualsiasi illusione e che la magia fosse la via più breve per realizzare i loro desideri.
Da ricordare anche il Grand Grimoire, che si rifà sia agli scritti di Salomone che a quelli del più recente mago Agrippa, e comprende una formula faustiana per fare un patto con il diavolo.
Il Grimoire di Onorio il Grande, che si rifà al nome di un Papa del XIII secolo, introduce molti elementi della Santa Messa ed istruzioni di come prendere contatto con il diavolo, ed a tal proposito fu giudicato eretico.
Da citare inoltre il Necronomicon, ispirato alla mitologia sumera ed inventato da Howard Phillips Lovercraft, testo di magia nera redatto da Abdul Alhazred, vissuto nello Yemen nel VIII secolo e morto a Damasco, fatto a pezzi in pieno giorno da un essere invisibile.
Necronicom di Abdul Alhazred
Anche il manoscritto di Voynich, (LEGGI QUI IL MIO ARTICOLO IN PROPOSITO), testo risalente al XV definito come il testo più misterioso del mondo, in quanto il testo è ancora oggi indecifrato e non corrisponde a nessun alfabeto conosciuto, e potrebbe essere anche questo un Grimorio.