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mercoledì 18 gennaio 2023

HARRY PRICE


I FANTASMI DI BORLEY RECTORY


Il cacciatore di fantasmi Harry Price.


Quando ebbe terminato il lavoro sulla canonica di Borley Rectory, (leggi qui il mio articolo in proposito), in Inghilterra, Harry Price, (1881-1948), il cacciatore di fantasmi, la qualificò come "la più infestata di tutta l'Inghilterra".


Tra i fantasmi e spettri che era riuscito ad individuare nell'edificio, dopo svariati mesi di pazienti studi e minuziose analisi, vi era quello di una monaca che, secondo la leggenda, era stata murata viva in una parte del convento, quello di un uomo decapitato, di una carrozza di cavalli ed il reverendo Henry Bull, che aveva costruito quella casa sinistra nel 1863.


La canonica di Borley, Borley Rector, luogo dove Harry Price svolse la sua caccia agli spiriti, fu distrutta dal fuoco prima che le scoperte di Price fossero pubblicate.


Price fu probabilmente il più noto ed anche, tecnicamente, il più preparato tra i cacciatori di fantasmi che cercarono di provare, con metodi pratici e tecnologie moderne per l'epoca, la realtà dei fantasmi.



L'equipaggiamento di Price era diversificato, ma completo per lo scopo a cui era destinato: consisteva in soprascarpe di feltro per aggirarsi per la casa senza fare rumore, metri di nastro d'acciaio per misurare lo spessore dei muri e scoprire eventuali stanze segrete, una macchina fotografica a treppiede per riprese di interni ed esterni, una cinepresa controllata a distanza, il materiale per rilevare le impronte digitali ed un telefono portatile per comunicare istantaneamente con altri investigatori, assistenti o collaboratori.


Secondo gli standard inglesi, la fama della canonica di Borley, come luogo infestato dai fantasmi, era piuttosto modesta quando Price iniziò ad interessarsene ed anche allora, gli spiriti da lui identificati, si dimostrarono del tutto prevedibili.



Ciò che all'inizio attirò la sua attenzione, nel 1929, furono le lamentele degli inquilini, tra cui il reverendo G. Eric Smith e sua moglie, che erano da qualche tempo disturbati da mobili che si spostavano da soli, chiavi che cadevano dalle serrature, rumori di passi e la voce di una donna.


Il cacciatore di fantasmi studiò accuratamente il fenomeno per tre giorni, quindi dichiarò di non aver trovato spiegazioni naturali per quegli insoliti fenomeni.



Annunciò anche che era però riuscito a scorgere una figura evanescente, che si era improvvisamente delineata davanti i suoi occhi, mentre guardava sbalordito, pensò potesse essere lo spettro della suora e disse che si era messo in contatto con lo spirito del defunto reverendo Bull.



Tornò ad occuparsi della canonica un anno dopo, quando gli Smith furono sostituiti dal reverendo Lionel Algernon Foyster e la moglie Marianne Foyster.


Il reverendo Lionel Algernon Foyster che contattò Price per indagare sugli spettri di Borley Rectory.






Appena i Foyster si furono sistemati, cominciarono ad accadere fenomeni poltergeist, (leggi qui il mio articolo sulla Strega dei Bell) e le persone rimanevano chiuse fuori dalle stanze, scomparivano suppellettili di casa, si rompevano le finestre, i mobili si muovevano qua e là, si sentivano strani odori e rumori.



Marianne Foyster moglie del reverendo.

Ma era soprattutto la signora Foyster ad incorrere nei peggiori incidenti, come quando una notte fu buttata giù dal letto e picchiata da una mano invisibile che le fece un occhio nero, oppure quando una volta fu quasi soffocata da un materasso.


Poi iniziarono ad apparire sui muri della canonica strani messaggi, (vedi foto sotto), quasi indecifrabili come: "Marianne, per favore aiutaci a ottenere" e "Marianne, luce, messe, preghiere".


La signora Marianne Foyster cercava di chiarire il significato di queste presunte iscrizioni che apparivano sui muri della Canonica di Borley.


Dal momento che, praticamente quasi tutti i giorni questi eventi inspiegabili si verificavano, quando la signora Foyster era da sola, Price tendeva ad attribuirli alle sue manipolazioni, ma continuava a credere, comunque, alla possibile autenticità dei fantasmi della monaca e del reverendo Bull.



Quindi, quando la canonica fu di nuovo vacante, Price colse l'occasione per prenderla in affitto e trasformarla in un laboratorio per lo studio degli eventi soprannaturali.



Con l'aiuto di 48 volontari, mise a punto i complicati test che lo resero celebre e concluse che Borley era il più straordinario e meglio documentato caso di infestazione negli annali della ricerca psichica.


Anche se molti condividevano le sue idee, Price, però, era molto apprezzato per la sua onestà professionale e per i suoi metodi ingegnosi e pieni di risorse e poichè aveva dedicato 40 anni della sua vita, ad indagare du fenomeni parapsichici, scoppiò uno scandalo di vaste proporzioni quando, dopo la sua morte nel 1948, le critiche iniziarono a minare la sua reputazione.


Un giornalista sostenne di aver colto Price in fallo, mentre stava truccando delle prove e, la signora Smith, scrisse che né lei né il marito, avevano mai creduto che la canonica fosse infestata.



Nel 1956, tre ricercatori della SRP, (Società per la Ricerca Psichica), dopo aver intervistato alcune persone vissute a Borley e letto ed analizzato a fondo gli appunti di Price, erano giunti alla conclusione che quest'ultimo aveva manipolato alcuni fatti.



Borley doveva essere il suo capolavoro, ma nonostante i mezzi sofisticati di cui disponeva, non era mai riuscito a provare che ospitasse davvero dei fantasmi, aiutando le sue interpretazioni dell'ignoto.
 







venerdì 25 novembre 2022

BORLEY RECTORY


LA STORIA CHE HA ISPIRATO IL FILM HORROR THE NUN



Immagine del film The Nun ispirato dalla storia di Borley Rectory.



LA CANONICA DI BORLEY


Borley Rectory fu costruita vicino alla chiesa di Borley, dal reverendo Henry Dawson Ellis Bull nel 1862 e si trasferì l'anno dopo essere stato nominato rettore della parrocchia ed i primi eventi paranormali si verificarono nel 1863. 

Reverendo Henry Dawson Ellis Bull.

Il 28 luglio 1900, quattro delle figlie del rettore riferirono di aver visto quello che pensavano fosse il fantasma di una suora di 40 anni a pochi metri da casa nel crepuscolo, con la quale hanno cercato di parlarle, scomparendo nel momento in cui le stesse si avvicinavano.

 

Borley Rectory.

Il 9 giugno 1928, il rettore, Harry Bull, morì e la canonica divenne nuovamente vacante e l'anno seguente, il 2 ottobre, il reverendo Guy Eric Smith e sua moglie si trasferirono in casa.

 

Reverendo Guy Eric Smith.

Un giorno, subito dopo essersi trasferita, la signora Smith stava ripulendo un armadio quando si imbatté in un pacchetto di carta marrone, all'interno della quale si trovava il teschio di una giovane donna.


Poco dopo, la famiglia avrebbe riportato una serie di incidenti, tra cui i suoni delle campane di cui erano state tagliate le corde e luci accese in casa e passi inspiegabili.


Inoltre, la signora Smith credeva di aver visto "Una carrozza trainata da cavalli" di notte.


Gli Smith contattarono il Daily Mirror per chiedere loro di metterli in contatto con la Society for Psychal Research.


Il 10 giugno 1929, il giornale inviò un giornalista che scrisse prontamente il primo di una serie di articoli che descrivevano in dettaglio i misteri di Borley.

 

 HARRY PRICE ED I FANTASMI DELLA CANONICA DI BORLEY

 

La cosa interessò il famoso parapsicologo Harry Price, (leggi qui il mio articolo in proposito), il quale si recò a Borley per indagare sulla vicenda.

Harry Price con la sua segretaria Lucie Kaye.

Il 12 giugno Price, giunto alla canonica notò il lancio di pietre da parte di forze oscure, assieme a vasi ed altri oggetti lanciati in aria e, quando andò via da Borley i fenomeni cessarono, cosa che fece sospettare la signora Smith che fosse lo stesso Price a causare i fenomeni paranormali.

 

Chilton Lodge.

Henry Dawson Ellis Bull morì nel 1892 e suo figlio, il reverendo Harry Bull nel 1911, sposò una giovane divorziata, Ivy, e la coppia si trasferì con sua figlia nel vicino Borley Place fino al 1920, quando prese il controllo della canonica, mentre le sue sorelle non sposate si trasferirono a Chilton Lodge a pochi chilometri di distanza.


Borley Place.

Gli Smith lasciarono Borley il 14 luglio 1929 e dopo alcune difficoltà nel trovare un sostituto, il reverendo Lionel Foyster, cugino di primo grado dei Bulls, e sua moglie Marianne si trasferirono in canonica con la figlia adottiva Adelaide, il 16 ottobre 1930.


 

Harry Price con Marianne e Lionel Foyster e la segretaria di Price, Lucie Kaye alla Borley Rectory nell'ottobre 1931.

Lionel Foyster scrisse un resoconto dei vari strani incidenti accaduti, che successivamente inviò a Harry Price.


Price stimò che, quando i Foyster si trasferirono nell'ottobre del 1935, vi furono numerosi incidenti, tra cui il suono di campane, il frantumarsi delle finestre, le pietre, il lancio di bottiglie e la scrittura a muro, e la loro figlia fu chiusa in una stanza senza chiave.

 

Frase scritta dallo spirito di Borley che dice prendi un prete.

Marianne Foyster riferì a suo marito tutta una serie di fenomeni poltergeist che includevano il fatto di essere stata buttata giù dal suo letto da una forza invisibile.


In un'occasione, Adelaide fu attaccata da qualcosa di orribile e per due volte Foyster cercò di condurre un esorcismo, ma i suoi sforzi furono infruttuosi.


 

Borley Church.

Nel mezzo del primo esorcismo, Foyster fu colpito alla spalla da una pietra grande quanto un pugno ed a causa della pubblicità nel Daily Mirror, questi incidenti attirarono l'attenzione di diversi ricercatori psichici, che indagarono sostenendo che fosse la stessa Marianne Foyster ad averli causati, incosciamente o forse consciamente.


Marianne Foyster.

La signora Foyster in seguito dichiarò di ritenere che alcuni degli incidenti fossero stati causati da suo marito in collaborazione con uno dei ricercatori psichici, ma altri eventi le apparvero come veri e propri fenomeni paranormali ed i Foysters lasciarono Borley nell'ottobre 1935 a causa della cattiva salute di Lionel.


 

Marianne please help get.

 

Borley rimase vacante per un po 'di tempo dopo la partenza di Foyster nel maggio 1937 e Price stipulò un contratto di locazione di un anno con Queen Anne's Bounty, i proprietari della canonica.


 

Una delle due case estive nel giardino di Borley Rectory.


Attraverso la pubblicità sul quotidiano The Times del 25 maggio 1937, e successive interviste personali, Price reclutò un corpo di 48 osservatori ufficiali, principalmente studenti, che trascorsero periodi, principalmente durante i fine settimana, presso la Canonica con le istruzioni per segnalare eventuali fenomeni verificatisi.


Marianne con una vicina di casa, la signora Fenton al tempo in cui gestiva un negozio di fiori con Frank Pearless, il suo ex inquilino e amante.


 

Nel marzo 1938, Helen Glanville, figlia di S.J. Glanville, uno degli aiutanti di Price, tenne una sessione a Streatham, nel sud di Londra.


 

Una fotografia a raggi X sul lato sinistro della mascella che presumibilmente è stata trovata nelle cantine. Fu successivamente sepolto nel cimitero di Liston.


Price riferì che Helen Glanville entrò in contatto con due spiriti, tra i quali la prima fu quella di una giovane suora, che si identificava come Marie Lairre, mentre in un'altra seduta identificata come Evangeline Westcott, che era stata assassinata a Borley Rectory nel 1667 e le sue risposte erano coerenti con quanto raccontato dalle sorelle Bull.


Il fantasma della suora Marie Lairre apparso a Borley.


Marie Larrie era, secondo la storia di Planchette, una suora francese che lasciò il suo ordine religioso, si sposò ed andò a vivere in Inghilterra e lo sposo era nientemeno che Henry Waldegrave, il proprietario della casa padronale del 17 ° secolo.


Harry Price con Rev Henning durante l'internamento delle ossa a Liston Churchyard.

 


Price sposò la teoria secondo cui, la suora spettrale che era stata vista per generazioni era Marie Lairre, condannata a vagare irrequieta mentre il suo spirito cercava un santo luogo di sepoltura e gli scritti murali erano le sue richieste di aiuto.


Marianne Foyster con il bimbo adottivo John.


Nonostante un'enorme quantità di lavori della signora Cecil Baines, non è mai stata trovata alcuna prova storica dell'esistenza della suora.


Il famoso 'Tunnel' sotto la strada a Borley Rectory nel 1957, con Len Sewell che mostra graficamente come non avrebbe mai potuto essere progettato per uso umano. In realtà, è un canale sotterraneo di acqua piovana che drena le cantine di Borley Place.

 


Il 27 febbraio 1939, il nuovo proprietario della canonica, il capitano W.H. Gregson, riferì che stava disimballando le scatole quando una lampada a olio nel corridoio si rovesciò ed il fuoco si diffuse rapidamente e Borley Rectory fu gravemente danneggiata.


 

Mary Tatum, che lavorava come domestica per Rev Eric Smith, indica dove si diceva che il fantasma fosse stato visto.

 


La signorina Williams della Borley Lodge, disse di aver visto la figura della suora spettrale nella finestra al piano di sopra e, secondo Harry Price, le chiese una tassa di una ghinea, (ovvero la moneta britannica in uso al tempo), per la sua storia.


Un tea-party nella canonica che comprendeva Guy Eric Smith e sua moglie Mabel, intrattenuti da Lione e Marianne Foyster. L'altro uomo è il fratello di Lionel, Bernard.


Nell'agosto del 1943 Harry Price, condusse un breve scavo nelle cantine della casa in rovina e immediatamente, furono scoperte due ossa, appartenenti ad una giovane donna, assieme ad una medaglia di Sant'Ignazio.


Medaglia di Sant'Ignazio.


Alle ossa fu data una sepoltura cristiana nel cimitero di Liston, dopo che la parrocchia di Borley si rifiutò di consentire che la cerimonia avesse luogo, a causa dell'opinione locale secondo cui le ossa trovate erano quelle di un maiale.


Scritta apparsa sul muro di Borley Rectory.

Il rettore credeva che la cerimonia avrebbe permesso allo spirito di Marie Larrie di riposare e così fu.








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