STORIA E SVILUPPO DELL'OCCULTO E RAPPORTI CON LE ALTRE DISCIPLINE
Cerimonia dell'occulto |
Termine coniato dal noto autore di arcane discipline Eliphas Levi, vero nome di Alphonse Charles Constant, verso la fine dello scorso secolo, al fine di indicare il complesso di dottrine costituito da ermetismo, magia e cabala, si riferisce alla conoscenza di ciò che è "nascosto".
Il termine assunse poi, negli anni successivi, un più ampio significato, essendo chiamato a designare tutte le discipline non contemplate dalla scienza ufficiale: alchimia ed arti divinatorie, fenomenologia paranormale ed astrologia, tecniche magiche e filosofia intuitiva.
In tale prospettiva, l'occultismo rappresenta una sorta di volgarizzazione, anzi di antitesi dell'esoterismo.
Si contrappone anche alla moderna parapsicologia, in quanto i suoi adepti ritengono che i metodi e la mentalità della scienza ufficiale saranno sempre inadatti a penetrare tra le leggi ed i fatti, (enti e forze), che agirebbero dietro il velo dei fenomeni fisico-chimici.
Con la nascita della Società Teosofica, (clicca qui per leggere il mio articolo in proposito), della veggente Helena Petrovna Blavatsky e di Henry Steel Olcott, l'occultismo ebbe un impulso determinante alla sua diffusione, vista l'intenzione della Società di unire tutte le religioni e sette in una comune etica.
Simbolo della Società Teosofica |