IL TESORO DI WILLIAM ROWE

 

 STORIA DI WILLIAM GARFIELD ROWE

 

Lapide a ricordo di William Garfield Rowe.

William Garfield Rowe si arruolò nell'esercito nel 1917 per poi disertare e tornare a casa una settimana dopo, nella fattoria Venton Vedna a Porthleven, in Inghilterra, dove con 50 sterline date dai suoi genitori, si nascose in una casa del paese.

Ma subito dopo fù scoperto dall'esercito, che lo stava cercando per diserzione e, mandato sull'Isola di Wight, dove vi era un centro di detenzione inglese.

 

Isola di Wight da dove scappò Rowe.

 

Ma anche qui, poco tempo dopo riuscì a fuggire ed a nascondersi per il resto della guerra, nella fattoria dei suoi genitori, rimanendo segregato al piano di sopra ed uscire soltanto la notte per lavorare nei campi, per mantenersi da vivere, con la complicità ed il segreto della famiglia, che a chiunque dicevano fosse morto in guerra.

Tempo dopo, alla morte del padre, William assieme alla madre ed al fratello Stanley, si trasferirono a Costantine vicino a Falmouth in Cornovaglia, nascosto sotto una pila di sacchi in un carro da fieno.

Nel 1954 morì il fratello Stanley e nel 1956 anche sua madre, mentre William fù libero grazie ad un'amnistia della Regina Elisabetta, per tutti i disertori di entrambe le guerre mondiali.

Nel 1960 fù vittima di un furto con scasso, in quanto si diceva avesse nascosto una grossa somma di denaro all'interno della fattoria, e gli furono rubate 200 sterline e altri oggetti.

Qui, alla Nanjarrow Farm, trascorse la sua vita, facendo acquisti una volta a settimana ed uscendo di rado.

Nanjarrow Farm dove visse e morì William Rowe.

Per anni, prima del suo brutale omicidio di seguito raccontato, la gente del posto lo credeva morto in guerra, in quanto si era nascosto e non si era fatto vedere da anima viva e per quello che raccontavano i suoi familiari, prima del tragico evento.

Per questo Rowe fù soprannominato "l'uomo che morì due volte".

ASSASSINIO DI WILLIAM GARFIELD ROWE

Dennis Whitty e Russell Pascoe, erano due giovani che vivevano con tre donne in una roulotte a Kenwyn Caravan Park, alla periferia di Truro, in Cornovaglia.

Dennis Whitty.

 

Whitty lavorava presso la Truro Gas Work e Pascoe come operaio alla Nanjarrow Farm, dove conosceva molto bene Rowe, in quanto aveva lavorato con lui.

 

Russell Pascoe al momento dell'arresto.

 

Il 14 agosto del 1963, armati di pistola, coltello ed una spranga di ferro, si recarono in motocicletta presso la fattoria di Rowe, per derubarlo.

Intorno le 23:00 bussarono alla porta di Rowe, vestiti con jeans scuri ed una giacca doppiopetto con bottoni dorati e, quando il padrone di casa aprì la porta, i due inventarono la storia di essere precipitati con un elicottero e di dover usare il telefono per avvisare i superiori dell'accaduto, visto che indossavano dei vestiti riconducibili ad un'uniforme da pilota.

 

Gli agenti davanti la fattoria di Rowe.

Convinti che Rowe stesse nascondendo una fortuna in casa, Pascoe lo aggredì a colpi di spranga, mentre Whitty con il coltello, arrecando al malcapitato varie ferite alla testa ed al petto, cranio fratturato, mascella rotta, un dito mozzato ed una pugnalata al cuore.

Agente mostra la casa di Rowe.

 

I due, riuscirono a rubare 4 sterline, un orologio, una scatola di fiammiferi ed alcune chiavi, nonostante in seguito fù scoperto che Rowe avesse nascosto in casa circa 3.000 sterline, e tornarono presso la loro roulotte a Truro, dove le ragazze scoprirono quello che avevano fatto i due e furono minacciate di morte, se avessero parlato della storia con qualcuno.

 

Agenti e giornalisti davanti la fattoria di Rowe.

Il 16 agosto Pascoe fù convocato in caserma per un interrogatorio, in quanto sospettato dell'omicidio di Rowe, dove disse che, la notte dell'omicidio lui era nella roulotte e fù convocato anche Whitty ed i due iniziarono a scaricare la colpa uno sull'altro, e Pascoe sosteneva fosse stato indotto dall'altro ad uccidere Rowe.

Il boia Robert Leslie Stewart che uccise Dennis Whitty.

 

Il 29 ottobre furono processati per omicidio e condannati a morte per impiccagione ed il 2 novembre del 1963, Whitty fù mandato nella prigione di Winchester, mentre Pascoe alla prigione di Horfield a Bristol. 

Il boia Henry Allen che uccise Russell Pascoe.

Il 17 dicembre Whitty fù giustiziato a Winchester dal boia Robert Leslie Stewart e sepolto all'interno delle mura della prigione, in una tomba anonima, mentre Pascoe a Horfield dal boia Henry Allen.