ADOLF HITLER
Il Führer Adolf Hitler |
Responsabile ed artefice del più grande genocidio della storia, con circa 6 milioni di Ebrei, migliai di Slavi, Rom, omosessuali, persone con disabilità fisiche e mentali, uccisi nei campi di concentramento Nazisti.
20 APRILE 1889 - NASCITA E VITA DI ADOLF HITLER
Foto di Adolf Hitler da bambino |
In un piccolo appartamento di Braunau Am Inn, cittadina austriaca vicina al confine tedesco, nasce Adolf Hitler.
Quarto figlio di una devota famiglia cattolica, che avrebbe contato in tutto 6 figli, il giovane Adolf entra presto in contatto con la morte, poichè 3 fratelli ed una sorella muoiono in tenera età.
Poi c'è suo padre Alois Hitler, che tornava dal lavoro dopo aver bevuto diventando violento ed aggressivo, usando spesso la cinghia dei pantaloni per picchiare il giovane Adolf, insegnandogli che il più forte ha sempre ragione e che forza e brutalità conducono al Dominio.
Alois Hitler che educò il figlio Adolf con la violenza
Alois Hitler che educò il figlio Adolf con la violenza
Talvolta le percosse sono così violente che, la madre Klara Pölzl, finisce per proteggere il figlio venendo picchiata al suo posto.
La madre di Hitler
La madre di Hitler
A tal proposito il medico della famiglia Hitler, Eduard Bloch, scriverà: "Era devota sopratutto alla cura dei figli e sebbene Adolf non fosse un cocco di mamma in senso stretto, non ho mai visto un attaccamento più forte". Eduard Bloch il medico di famiglia di Hitler
Eduard Bloch il medico di famiglia di Hitler
1900 - HITLER STUDENTE
Nel 1900 Hitler va a Linz per frequentare il liceo, dove viene ad una dottrina che lo influenzerà per tutta la vita.
Il suo professore di Storia Leopold Poetsch, era esaltato dall'idea del Nazionalismo Germanico, in cui l'orgoglio dell'identità nazionale tedesca avrebbe portato alla creazione di un unico Stato tedesco, riunito sotto la stessa bandiera e la stessa lingua.
Il Professor Leopold Poetsch che influenzò Hitler durante gli anni del Liceo
Il Professor Leopold Poetsch che influenzò Hitler durante gli anni del Liceo
L'Austria è parte di un vasto impero dalle radici antiche, mentre la Germania diventerà Nazione solo a partire dal 1886 ed i due popoli condividono la stessa lingua e l'idea che possano fondersi in un solo Stato, inizia ad intrigare il Führer.
1907 - HITLER SI TRASFERISCE A VIENNA
Nel 1907 a soli 16 anni, Adolf Hitler abbandona la scuola per trasferirsi a Vienna, al tempo una delle maggiori città europee, portando con sè una vasta raccolta personale di disegni, deciso ad essere ammesso alla prestigiosa Accademia delle Belle Arti viennese.
I candidati sono più di 100 e ne vengono scelti 28 e nelle note apposte dalla commissione esaminatrice ai disegni del giovane Hitler, leggiamo: "Disegni passabili, ritratti mal eseguiti, scarso talento, non si raccomanda l'ammissione".
Il cortile della vecchia residenza di Monaco, quadro dipinto da Adolf Hitler nel 1914
Il cortile della vecchia residenza di Monaco, quadro dipinto da Adolf Hitler nel 1914
A questo rifiuto segue una grave perdita personale: sua madre Klara muore di cancro.
Inoltre ha un secondo rifiuto di ammissione all'Accademia, cade in depressione, poichè non avrà la possibilità di una nuova richiesta di ammissione.
Tempo dopo finisce in un ricovero di senzatetto, un'esperienza che lo segnerà a vita, tanto da indurirlo caratterialmente.
Per sopravvivere vende quadri raffiguranti i palazzi viennesi ed inizia ad interessarsi di Politica, stregato dalla nascita del Movimento Socialista.
Era convinto che se la Destra non avesse trovato un antidoto il Mondo intero sarebbe diventato Comunista.
Gli rimase impresso il modo in cui i socialisti usavano la violenza per convincere i riluttanti.
A tal proposito scriverà nel Mein Kampf: "Ho al contempo compreso l'importanza dell'intimidazione fisica diretta verso l'individuo e la massa".
Nel 1910 a Vienna c'è una grande Comunità Ebraica, circa 175.000 individui, ed Hitler inizia ad odiarli.
"Ovunque vada trovo dei Giudei e più li guardo più ai miei occhi risultano chiaramente estranei dal resto dell'umanità. Ho smesso i panni del flaccido cosmopolita e ora sono antisemita".
A soli 21 anni in lui emergono estrema durezza personale, estremo nazionalismo, uso convinto di violenza e terrore ed odio per gli ebrei:"Vienna era ed è stata per me, la più dura ed anche la più completa scuola di vita. Ho acquisito là le fondamenta della visione politica che non mi ha mai lasciato".
AGOSTO 1914 - HITLER E LA PRIMA GUERRA MONDIALE
A 25 anni si unisce alla folla accorsa in piazza Odeonplatz per il primo giorno di guerra, sorridente all'annuncio dello scoppio della guerra, come si può vedere nella foto di seguito.
Hitler a 25 anni sorridente in Odeonplatz
Hitler a 25 anni sorridente in Odeonplatz
Il giorno stesso firmò per arruolarsi nell'esercito tedesco, convinto nella vittoria e nella supremazia dello Stato sugli altri popoli, come staffetta porta ordini, in cui il suo compito era recapitare informazioni vitali tra le trincee.
Dopo il primo anno gli viene conferita la Croce di Ferro al merito, dimostrando anche il suo rifiuto per i compromessi, quando nel Natale del 1914 gli Inglesi ed i Tedeschi fanno una tregua per scambiarsi gli auguri, lui non partecipa.
Croce di Ferro al merito tedesca
Croce di Ferro al merito tedesca
Nel 1918, durante la Battaglia di Ypres, rimane accecato dal gas usato dai britannici, il Gas Mostarda, che attacca i polmoni, palpebre ed i tessuti molli e viene portato in un Ospedale Militare nel Nord della Germania, per le cure del caso.
ACCECAMENTO ED IPNOSI DI HITLER
Solitamente la cecità persiste per qualche ora o pochi giorni, mentre Hitler non riesce a recuperare la vista, tanto che i medici chiederanno un consulto al Dott. Edmund Forster, eminente psicologo tedesco, il quale concluse che la sua cecità era isterica e non fisica e che l'unica cura era lavorare sulla sua autostima.
Edmund Forster
Edmund Forster
Forster lo ipnotizzò dicendogli che era cieco e che Dio lo aveva dotato di poteri eccezionali e che avrebbe potuto recuperare la vista con la sola forza di volontà e si convinse di essere stato prescelto dal destino per avere un ruolo nella Storia.
Forster convinse Hitler che lui avrebbe riportato la Germania allo splendore e che lui era diverso da tutti gli altri.
Poi mise una candela accesa davanti il Fuhrer dicendogli che se avesse visto la fiamma sarebbe quindi guarito, cosa che accadde e che lo convinse ancor più che lui fosse un prescelto.
Nel novembre del 1918, al termine della grande guerra un cappellano gli rivelò della resa della Germania e la loro sconfitta e nel suo Mein Kampf scrisse:"Il buio calò di nuovo davanti ai miei occhi, seguirono giorni tremendi e notti anche peggiori, in quelle notti l'odio crebbe in me, l'odio verso i responsabili di quelle azioni. Mentre ero confinato a letto, iniziai a pensare che avrei liberato la Germania rendendola grande. capii subito che ci sarei riuscito".
1919 - NASCITA DEL PARTITO NAZIONALSOCIALISTA
Nel 1919 Hitler torna a Monaco di Baviera devastata dalla guerra, convinto che la Germania si sia arresa perchè tradita dai politici di sinistra, fra cui molti ebrei che hanno pianificato la sconfitta tedesca.
Fedele alla promessa di far tornare grande la Germania, si avvicina al Partito Estremista dei Lavoratori tedeschi (DAP) che, senza membri eletti al Parlamento e con sole poche centinaia di sostenitori, tengono le loro riunioni nelle birrerie.
Simbolo del DAP Nazista
Simbolo del DAP Nazista
Fin da subito i membri rimangono colpiti dalla sua capacità oratoria e passione eleggendolo Responsabile della Propaganda.
Nel 1921 cambiò il nome in Partito Nazionalsocialista e Hitler ne divenne il Leader, applicando la lezione imparata a Vienna, che la violenza funziona.
Costituisce un'organizzazione paramilitare composta sopratutto da ex militari delusi come lui dalla sconfitta tedesca, denominate "Camicie Brune" o "Squadre d'Assalto" o "Sturmabteilung".
Commettevano atti di teppismo ed omicidi, cosa che ben si accordava con la visione di Hitler della forza e della violenza, con le quali prendere in mano il potere non con le elezioni.
GOLPE DI HITLER ISPIRATO DA MUSSOLINI
I due dittatori Hitler e Mussolini |
Nel 1923 pianifica un Golpe, ispirandosi agli avvenimenti italiani con l'ascesa del Nuovo Movimento Popolare di Destra, i Fascisti guidati da Benito Mussolini, il grande sbruffone dalla testa rasata che, nel 1922 marcia su Roma con le sue 30.000 "Camicie Nere", conquistando il potere in Italia con la forza e non con le elezioni.
Deciso a fare lo stesso, nel novembre del 1923 con 600 camicie brune, occupa una birreria di Monaco, dove il Primo Ministro Gustav von Kahr, sta tenendo un comizio ed appena entrato spara un colpo in aria e dichiara l'inizio della Rivoluzione Nazionale.
Gustav Von Kahr
Gustav Von Kahr
Poi marcia su Monaco per prendere il potere, ma la Polizia di Stato, già allertata apre il fuoco e 14 nazisti rimangono uccisi.
Hitler ferito prova a fuggire, ma 3 giorni dopo viene arrestato e condannato a 5 anni per tradimento, presso il Carcere di Landsberg.
NASCITA DEL MEIN KAMPF E DELLA RAZZA ARIANA
Prima edizione del Mein Kampf di Hitler del 1925
Prima edizione del Mein Kampf di Hitler del 1925
1924: Il periodo di detenzione sarà un momento di riflessione per Hitler, dove avrà l'occasione di trasformare il suo estremismo in qualcosa che somigli ad un programma politico coerente.
Dettandolo al suo compagno di cella, Rudolf Hess, scrive un libro che verrà letto dal Mondo intero: Mein Kampf, una via di mezzo tra autobiografia e propaganda politica.
Per lui la Germania è la Nazione della razza superiore, un'idea che deriva dall'imbastardimento della Teoria Darwiniana della sopravvivenza del più forte, dove i veri tedeschi appartengono ad una razza il cui sangue è più forte di quello di tutte le altre, la "Razza Ariana".
Manifesto Nazista inneggiante la Razza Ariana
Manifesto Nazista inneggiante la Razza Ariana
Dovevano avere precise caratteristiche fisiche, ovvero capelli biondi, essere alti, occhi azzurri e virili: "La natura non conosce confini politici, mette le creature viventi sul globo e osserva il libero gioco delle forze. Il più forte deve dominare e non mescolarsi con il debole, sacrificando la propria grandezza".
Gli ebrei erano rinomati ed avevano ruoli nella finanza, percui furono collegati con le attività bancarie ed il sistema dei prestiti e, per una Nazione in bancarotta sia di finanze che di idee, usare gli Ebrei come capro espiatorio: "L'incarnazione del Diavolo, come simbolo di tutti i mali assume la forma fisica dell'Ebreo".
L'antisemitismo non è una novità in Germania ed Austria, ma Hitler porta all'esasperazione questo estremismo e già nel 1920 scriveva il suo desiderio di cancellare gli Ebrei dalla faccia della Terra.
Per fare ciò per prima cosa dovevano riprendersi tutti i territori che erano stati tolti alla Germania, alla fine della grande guerra e ricostruire l'esercito per farne il più potente d'Europa.
HITLER IL MESSIA E L'ASCESA AL POTERE
Saluto nazista di Hitler al suo popolo |
Nella visione di Hitler i tedeschi hanno il diritto di impadronirsi della terra dei popoli di razze più deboli, ossia gli Slavi, in particolare i Russi, verso Est.
Il 20 dicembre 1924, uscito di prigione aggiunge un'altra idea straordinaria alle sue convinzione, ovvero che lui non è solo eccezionale ma è diventato il "Messia".
Hitler esce dalla prigione di Landsberg il 20 dicembre del 1924
Hitler esce dalla prigione di Landsberg il 20 dicembre del 1924
Nel 1926 annuncia ai suoi più intimi amici che porterà a compimento l'opera che Cristo aveva iniziato ma che non ha mai finito, sostenendo di essere entrato in contatto con un potere superiore che gli ha rivelato di averlo scelto come Salvatore della Germania.
Il concetto di prescelto permea ormai la propaganda politica di Hitler che prova a trasformare i Nazisti da un partito violento in uno che possa vincere le elezioni.
Prima del comizio, il suo aeroplano girava in tondo sullo stadio in modo da giungere come un Messia che discende dai Cieli: "Prontezza di decisione e ferma fiduciasono necessarie al soldato tedesco. Non vi sono crisi, se i nervi del fuhrer resistono".
Nel 1929 il Crollo di Wall Street e la Grande Depressione colpiscono anche la Germania, quando le banche americane richiamano i loro prestiti e nel giro di 2 anni, circa 6 milioni di tedeschi perdono il loro posto di lavoro e si ritrovano sul lastrico.
Il Crollo della Borsa di Wall Street del 1929
Il Crollo della Borsa di Wall Street del 1929
La gente inizia a chiedere un Leader forte che li guidi fuori dalla crisi ed i nazisti crescono nei sondaggi, poi nel 1933 ottiene la maggioranza in Parlamento e a colui che è stato agitatore politico in prigione, Adolf Hitler, viene offerta la carica di Cancelliere della Germania.
Il 30 gennaio del 1933 convince il Parlamento a concedergli poteri straordinari e sospende la Costituzione, iniziando fin da subito la costruzione della razza superiore germanica, geneticamente pura da ottenere con la riproduzione selettiva fra i migliori della società: i più alti, i più veloci, i più forti.
LEGGE SULLA PREVENZIONE DELLE TARE EREDITARIE
Disabili nazisti uccisi nei campi di concentramento |
Sempre nel 1933, promulga una legge per prevenire le tare ereditarie, un programma di igiene razziale per sterilizzare i genitori o potenziali genitori, ritenuti indesiderabili per la procreazione.
400.000 cittadini tedeschi, che non rientravano fra i canoni della pura razza ariana, vennero sterilizzati tra il 1933 ed il 1945.
Poi, proclama che il Partito Nazista è l'unico partito politico ammesso in Germania e sguinzaglia le squadre d'assalto.
4.000 politici comunisti ed i loro sostenitori, vengono picchiati, imprigionati o assassinati, un atto che li distruggerà anche politicamente.
LA NOTTE DEI LUNGHI COLTELLI
Hitler ha in mente di eliminare tutti gli avversari politici, anche alcuni che lo appoggiano e tra essi il Capo delle Squadre d'Assalto, Ernst Röhm.
Ernst Röhm
Ernst Röhm
Si conoscono da anni ed è l'unico a cui è permesso chiamarlo Adolf, ma per quest'ultimo Rohm inizia a prendersi troppe libertà.
Il 30 giugno del 1934, tende una trappola mortale, convocando i vertici delle squadre d'assalto ad una riunione nella località di villeggiatura di Bad Wiessee, nel sud della Germania.
Alle prime luci dell'alba, irrompe nell'hotel sul lago assieme ai membri delle SS, le sue guardie del corpo e si dirigono verso la stanza di Rohm ed entrando intima: "Alzati Ernst, sei in arresto per alto tradimento".
Il giorno seguente tornato a Berlino, organizza un thè nei giardini della cancelleria, per i ministri e le loro famiglie, come se fosse tutto normale, ma nelle ultime 24 ore circa 200 graduati delle SA, sono stati arrestati e molti giustiziati, incluso Rohm.
Tocca ora ai suoi oppositori fuori dal partito e con una telefonata in codice fa eliminare membri della Chiesa e tutti i suoi avversari politici.
Il Generale Kurt von Schleicher, ex cancelliere, viene ucciso nella sua stessa casa, mentre Gustav von Kahr viene trascinato fuori di casa fino ad una palude e massacrato con una piccozza.
Kurt von Schleicher
Kurt von Schleicher
Il messaggio di questi atti è che Hitler è un semidio e capo supremo della Germania: da oggi in poi sarà lui a decidere chi vive e chi muore.
Spazzata via ogni opposizione, può ora iniziare la seconda fase della rivoluzione che ha descritto nel Mein Kampf: l'eliminazione degli Ebrei.
Nel 1935, al raduno del partito che si tiene ogni anno a Norimberga, i nazisti varano nuove leggi, tra cui i matrimoni tra tedeschi ed ebrei sono proibiti e quest'ultimi vengono privati della cittadinanza e dei diritti civili.
Gli ebrei, per distinguersi dagli altri, furono obbligati ad indossare una stella gialla mentre squadre d'assalto tedesche davanti ai loro negozi, minacciavano la gente esponendo cartelli con scritto non acquistate dagli ebrei.
LA NOTTE DEI CRISTALLI - KRISTALLNACHT
Tre anni dopo Hitler si spinge oltre, le sue squadre d'assalto scatenano la loro azione terroristica in tutta la Germania e l'Austria, chiamata la Notte dei Cristalli.
Danni derivanti dalla Notte dei Cristalli
Danni derivanti dalla Notte dei Cristalli
Mille sinagoghe vengono bruciate e 7.000 negozi ebraici distrutti, mentre 30.000 uomini vengono arrestati e mandati nei Campi di Concentramento, dove la maggior parte vengono uccisi, altri 250.000 lasciano il Paese ed altri 200.000 rimangono.
Intanto Hitler rinforza l'esercito per conquistare territori, poichè i trattati di pace alla fine della prima guerra mondiale avevavo limitato a 100.000 uomini le forze armate tedesche, creando le unità più avanzate d'Europa.
Il 7 marzo del 1936 invia truppe in Renania, una regione che era tedesca fino alla prima guerra mondiale, e la occupa nuovamente, mentre 2 anni più tardi, il 12 marzo del 1938, annette l'Austria ed unifica i due popoli, realizzando così il suo sogno di studente.
Il 15 marzo del 1939 conquista la parte di Cecoslovacchia in cui risiedono molti tedeschi, prima di spingersi ad occupare anche il resto.
Francia e Gran Bretagna protestano duramente ma non agiscono, perciò quando minacciano la guerra in caso di invasione della Polonia, Hitler le ignora.
HITLER INVADE LA POLONIA ED INIZIA LA SECONDA GUERRA MONDIALE
Il 1 settembre del 1939 attacca la Polonia: è l'inizio della Seconda Guerra Mondiale.
Invasione tedesca della Polonia
Invasione tedesca della Polonia
Per la prima volta i Capi di Stato si rendono conto del grado di follia di Hitler, in quanto i crimini dei soldati tedeschi sono così orrendi che al tempo non avevano un nome, verranno da allora definiti "Crimini contro l'Umanità".
10.000 polacchi vengono giustiziati ed in 6 settimane la Polonia è piegata e 2 milioni di ebrei polacchi si ritrovano nella mani dei nazisti,in attesa del loro destino.
Nella primavera del 1940 la Danimarca si arrende e la Norvegia è occupata, tra maggio e giugno i carrarmati di Hitler invadono la Francia e i Paesi Bassi.
Questi successi avvalorano la convinzione di Hitler di essere il Messia delle genti ariane e spazzano via ogni esitazione ad invadere la Russia Stalinista, (leggi qui il mio articolo su Stalin).
Nel giugno del 1941, dopo aver inculcato nell'esercito che, gli omicidi di massa sarebbero stati tollerati ed incoraggiati, scatenò l'attacco all'Unione Sovietica.
Considera questa invasione come l'ultimo sforzo della Germania per ottenere il "Lebensraum", lo spazio vitale tedesco, come ha promesso nel Mein Kampf, ed ordina alle truppe di infrangere le regole d'ingaggio.
Visto che gli Slavi sono inferiori agli ariani, non meritano alcuna pietà ed i prigionieri di guerra sovietici vengono mandati nei campi di concentramento, dove 2.600.000 uomini muoiono di fame ed un altro mezzo milione viene trucidato.
Nel luglio del 1941 invade la Polonia e le terre dell'Unione Sovietica popolati da milioni di ebrei, e finalmente può mettere in pratica la più estrema delle sue convinzioni razziste, gli ebrei sono un cancro che va asportato.
Simbolo delle squadre Einsatzgruppen
Simbolo delle squadre Einsatzgruppen
"Einsatzgruppen", le squadre della morte vengono inviate per uccidere gli ebrei russi e polacchi, costretti a scavare una fossa, dove venivano spinti dentro ed uccisi, poi altri prigionieri vengono stesi sui corpi morti ed uccisi, per un totale di circa 1,5 milioni di persone, in quel sistema chiamato "Scatole di Sardine", anche se si rivela costoso ed inefficiente.
LA SOLUZIONE FINALE E LA CREAZIONE DEI CAMPI DI STERMINIO
Il campo di sterminio nazista di Auschwitz |
Nel massimo riserbo gli scagnozzi di Hitler sperimentano altre forme di omicidio di massa, come anticipazione di quella che verrà conosciuta come la "Soluzione Finale" dell'annientamento di tutti gli ebrei d'Europa, i nazisti iniziano una campagna segreta di eutanasia per uccidere i bambini disabili.
L'ingresso del campo di Auschwitz dove campeggia la scritta Arbeit macht frei auschwitz, (ovvero il lavoro rende liberi)
L'ingresso del campo di Auschwitz dove campeggia la scritta Arbeit macht frei auschwitz, (ovvero il lavoro rende liberi)
Circa 5.000 innocenti malati o disabili, vengono uccisi con iniezioni letali, ma il metodo risulta lento e dispendioso, quindi viene creato un Dipartimento segreto chiamato T4, per trovare il modo più veloce e silenzioso per uccidere più persone possibile.
Sperimentano docce che diffondono un gas tossico, il monossido di carbonio e con questo mandano a morte altri 70.000 uomini, donne e bambini disabili.
Quando si scopre la verità sulle uccisioni, la gente ha paura che anche i propri amici e familiari possano essere in pericolo, quindi iniziarono a protestare pubblicamente fino al ritiro del programma ritenuto inaccettabile, quindi Hitelr capisce che i tedeschi non gradiscono le uccisioni di massa e che quindi in futuro lo sterminio dovrà essere tenuto lontano dalla Germania e lui stesso non dovrà essere direttamente collegato, ingannando il suo popolo dietro l'apparenza di capo gentile e paterno e quindi non firmerà personalmente più alcun documento compromettente.
Mappa dei campi di sterminio nazisti
Mappa dei campi di sterminio nazisti
Nel dicembre del 1941 la macchina mortale è già in moto, in Polonia vengono costruiti i "Campi di Sterminio", nomi come Belzec, Sobibor, Treblinka, Majdanek e Auschwitz, sono il punto d'arrivo delle sue malvagie teorie razziste.
Ebrei da tutte le parti d'Europa vengono rastrellati e portati nei campi, anche se alcuni di loro vi arrivavano già morti di sete e fame, patite durante il viaggio.
Ebrei trasportati in treno nei campi di concentramento
Ebrei trasportati in treno nei campi di concentramento
I carri bestiame venivano aperti e gli ebrei fatti scendere sul marciapiede del binario e qui venivano accolti dalle guardie delle SS con fruste e cani affamati al guinzaglio, poi venivano divisi in gruppie le famiglie venivano separate.
Le camere a gas venivano spacciate per docce per la disinfestazione e gli ebrei venivano fatti spogliare e condotti nudi all'interno, le porte sigillate e si apriva il gas, dove le urla e l'orrore dei corpi di donne e bambini uno sopra l'altro, erano al limite dell'immaginabile.
Una delle camere a gas usate dai nazisti per sterminare gli Ebrei
Una delle camere a gas usate dai nazisti per sterminare gli Ebrei
Nel corso degli anni la macchina di morte si ottimizza, fra l'arrivo e la morte degli ebrei ormai passa meno di 1 ora, le camere a gas sono in grado di uccidere agevolmente tra le 12.000 e le 15.000 persone al giorno ma il culmine si raggiunge nell'inferno di Auschwitz-Birkenau, nel sud della Polonia, dove ci sono già 6 campi di sterminio in tutta la Nazione, appositamente progettati per l'omicidio di massa di esseri umani.
Per mandare avanti i campi di concentramento serve l'impegno di molte persone tra impiegati, conducenti di treni, addetti ai trasporti, lavoratori impiegati nei Lager, quindi molti erano a conoscenza di ciò che avveniva in questi luoghi.
Per rendere l'Olocausto socialmente accettabile, Hitler scarica sugli stessi ebrei la colpa della loro distruzione: "Se i burocrati ebrei internazionali riusciranno a trascinare la nazione in una nuova guerra mondiale, il risultato non sarà la vittoria dell'ebraismo ma la scomparsa della razza giudaica dall'Europa".
Con questa frase intende assolvere il popolo tedesco da ogni colpa, gli ebrei sono gli unici responsabili delle proprie disgrazie.
Entro la fine del 1944, 6 milioni di ebrei vengono uccisi con il suo consenso ma, proprio quando è convinto di aver realizzato il suo sogno, verrà smentito dalla Storia: gli stessi popoli inferiori, che tanto detesta, lo stanno circondando.
30 GENNAIO 1945 - ULTIMO DISCORSO PUBBLICO DI HITLER
Ultimo discorso di Hitler nel gennaio del 1945 |
Non appena l'esercito Russo rompe il fronte tedesco, all'inizio del 1945, il destino della Seconda Guerra Mondiale è deciso.
Il Führer Nazista, Adolf Hitler, sa che la sconfitta è inevitabile, tuttavia il 30 gennaio, in occasione del 12° Anniversario della sua presa del potere, tiene l'ultimo discorso pubblico: "Mi aspetto che ogni tedesco faccia il suo dovere fino in fondo e sia pronto a caricarsi sulle spalle ogni sacrificio che gli sarà chiesto di fare".
Per 10 minuti, Hitler avverte il suo popolo che, dopo la guerra, i paesi Europei non saranno in grado di fronteggiare il Bolscevismo e lo sprona a ribellarsi ai sovietici, anche se ciò portasse alla distruzione totale della Germania.
Originale del Decreto Nerone
Originale del Decreto Nerone
Hitler e lo Stato tedesco sono un'unica cosa, il suo volere è il volere dello Stato e se lui muore anche lo Stato deve morire, così ordina ai suoi uomini di dare seguito al "Decreto Nerone", ovvero la distruzione di tutte le infrastrutture della Nazione, come punizione per la disfatta.
GLI ULTIMI ISTANTI DI VITA DI HITLER NEL BUNKER
Führerbunker dove si suicidò Hitler assieme ad Eva Braun |
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